Seminario sul tema: “Vantaggi salutistici, economici ed ambientali della filiera corta e del mercato locale”

Il progetto prevede l’organizzazione di n° 3 seminari rivolti alla divulgazione dei vantaggi dei sistemi di sviluppo endogeno e sostenibile finalizzato al rafforzamento della partecipazione critica della compagine economica territoriale al percorso di sviluppo del progetto. Si intende sollecitare la partecipazione critica delle aziende del circuito biologico regionale a collaborare alle attività di progetto o a considerare il progetto medesimo elemento di emulazione positiva per lo sviluppo di nuove esperienze e progettualità, per come auspicato dal vigente PSR Sicilia.

L’attività ha visto la partecipazione di Marcella Natale – Ass. cul. comune Caltanissetta, Francesco Nicoletti – Esperto di crescita territoriale, Michele Asarisi – Agronomo, Luca Miccichè – Presidente Pro Loco Caltanissetta, Gero Bonfante – Az. agr. “Le aromatiche di Girafi”, Giuseppe Giugno – Presidente Associazione Alchimia, Gero Mistretta – Operatore Farmer’s market, Irene Bonanno - Inner Sicily
Esperti: Calogero Alaimo Di Loro – Presidente Consorzio Isola Bio Sicilia, Giuseppe Craparo – Agronomo, Giuseppena Migliore – Università di Palermo, Maria Laura La Vecchia – Biologa Nutrizionista, Dott. Antonello Pizzuto – Dirigente IPA CL – settore biologico.
Il seminario ha avuto avvio con i saluti delle autorità cittadine. Successivamente Giuseppe Craparo ha illustrato il progetto BioXTutti agli intervenuti, parlando della sua genesi e delle varie azioni da proporre.
Si sono poi susseguiti gli interventi di:
- Giuseppina Migliore – Le implicazioni sociali, ambientali ed economiche della filiera corta biologica: alcuni risultati della ricerca empirica
- Maria Laura La Vecchia – Cibi locali e dieta mediterranea – vantaggi salutistici e ambientali
- Antonello Pizzuto – La rete delle comunità locali e i vantaggi sociali della filiera corta
Successivamente è stata avviata una “Tavola Rotonda”, con un dibattito a cui hanno partecipato tutti gli attori politici, economici e della società civile, intervenuti. Il dibattito ha permesso di focalizzare meglio l’attenzione sui benefici della filiera corta e dell’agricoltura biologica, tutti i presenti hanno convenuto sulla necessità di spingere i consumi locali nella direzione prospettata dal progetto.
Al termine delle attività il Consorzio ha offerto una ricca degustazione di elaborati culinari preparati con prodotti delle aziende partecipanti al progetto.